di regali ed altre sciocchezze
Lo confesso.
Non ho mai amato le feste.
Non per gli altri però.
Ho sempre amato fare regali, e comunque "pensare".
Sarà che quando ho chiesto io un regalo, nel bene o nel male non mi è quasi mai arrivato.
O comunque è stato "interpretato" - cosa che non sopporto.
Faccio un esempio - mi viene chiesto "cosa vorresti..." e io "una cinta nera... le ho tutte marroni... mi servirebbbe almeno..."
Puntualmente tre cinte - ma nessuna nera... sempre cinte sono... si, grazie del pensiero, ma... che me lo si chiede a fare?
Sarà per questo.
Sarà perchè odio il consumismo.
Odio che ci sia un tempo per i regali, e non un gesto, uno slancio spontaneo... in un giorno qualsiasi...
Altro "difetto" che eredito da mio nonno, che passeggiava e "faceva regali senza data" - come diceva lui...
Perchè se una cosa ti piace, è alla tua portata... perchè aspettare?
Che occasione migliore del "momento in cui lo hai pensato e sentito".
Anche perchè per me, i regali sono una cosa seria.
Sono gesti, significati, momenti, sentimenti, contenuti.
Sono ricordi, che tra i tanti traslochi non ho mai messo via - per anni.
Forse gli do un significato eccessivo, ma ad ogni regalo ho indelebile il ricordo della persona, del momento, dell'atmosfera, del "perchè", del profumo nell'aria...
Ed allora faccio, come si faceva da piccoli, e come mi ha ricordato mia figlia, la mia lista di regali.
Che non arriveranno, già lo so, ma forse anche che mi farò da solo.
Vorrei un orologio nuovo.
Che vada bene su tutto, che non debba togliere mai (o quasi).
Non esageratamente costoso, perchè non voglio un "patema d'animo".
Il "mio", che mi regalai già una volta, me lo hanno rubato.
E gli altri che ho, mi ricordano "tempi vecchi".
Vorrei un nuovo orologio che mi ricordi e regali un tempo differente.
Vorrei un lettore mp3 nuovo.
Con più memoria forse.
Ma con dentro le canzoni pensate per me da chi mi vuole bene.
Insieme alle mie...
Accanto...
Per farmi da colonna sonora del mio tempo, dei miei viaggi, dei mei spostamenti.
Vorrei indietro la mia penna - che mi hanno rubato insieme all'orologio - due anni fa...
... e da quel giorno... non trovo pace nello scrivere...
Era un regalo anche quello - cui ero molto legato...
...averne anche una "uguale" sarebbe carino...
ma me la comprerò io...
Infine vorrei due giorni...
...ovunque...
e quelli, non posso regalarmeli io....
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però...
posso regalarmi di fare io un regalo mio a tutti coloro che mi hanno dato un pizzico di sé in questo lungo, complicato e bello e brutto e strano anno... in cui ho capito molte cose... ed ho chiuso dei percorsi...
Tirando le fila...
ti rendi conto che le cose che valgono dippiù, nessuno può portartele via, perchè te le tieni dentro...
e se valgono... te le tieni strette, senza mai lasciarle andare via...
...buon natale a tutti..
e anche a me.