Overblog
Edit post Segui questo blog Administration + Create my blog
Michele Di Salvo
07 Nov

Editoria 1 - Lettera alla Feltrinelli (librerie)

Pubblicato da micheledisalvo  - Tags:  editori, Editoria, Feltrinelli, librerie, libri, Standard, sconto

Gentili Adriana, Monica, Cecilia, Antonio, Cristina... Non vi scrivo per raccomandata, né per fax, né in forme più “formali” come pure si dovrebbe. In via del tutto personale ci tengo a scrivervi per dirvi che mi sento personalmente ed intellettualmente offeso e – sino ad oggi, se mi devo rivedere – umiliato. La Vostra condotta offende chiunque faccia questo mestiere, riducendolo quasi a “mendicante” per poche migliaia di euro. Forse è davvero a questo che si sono ridotti molti miei colleghi e probabilmente la vostra politica di “piccole pezzenterie di risparmio” ottenute non già grazie alla ragione, ma solo alla tracotanza di un marchio, vi hanno fatto guadagnare molti soldi. In questo siete finanziariamente bravi. Non posso dire “imprenditorialmente” bravi, perché fare impresa e la cultura dell’impresa è altra cosa – ha delle regole e dei valori da cui siete lontani abissi. La mia delusione è totale e quasi totalizzante. Saranno altri a seguire queste micragnose vicende – io me ne chiamo fuori perché non intendo più – nella maniera più assoluta – stare lì ad essere preso in giro con “pagheremo entro…” o “renderemo entro…” o “bonificheremo con la tale valuta fissa…” Per quale motivo vagamente plausibile dopo oltre cinque mesi che prendete tempo, spostate le date, accampate ridicole scuse, promettete, garantite… dovrei continuare a fare la “parte apparente” di chi sollecita e si dovrebbe accontentare di quanto la vostra contabilità [assurta miracolosamente nella calura estiva a verbo indiscutibile ed ontologicamente vero] afferma dovere e che non ha per l’ennesima volta mantenuto di dare? Sospendere le forniture? Mi sembra il minimo ed ovvio. Dire a tutti coloro che ci chiederanno il perché, il motivo delle nostra sospensione? Pleonastico anche solo dubitarne. Personalmente, come editore, eliminerò il capitolo “Feltrinelli” dai programmi delle Università dove insegno comunicazione e storia dell’editoria per (e lo dirò) la profonda vergogna che avrei professionalmente nel dover raccontare cos’è oggi la vostra azienda. Ma non credo che voi possiate effettivamente comprendere il vostro comportamento – quanto sa essere offensivo ed umiliante: è come se io fossi il vostro datore di lavoro e “giocassi per cinque mesi a spostarvi il pagamento degli stipendi…” e dopo ben cinque mesi vi dicessi “tranquilli avrete il bonifico con valuta fissa…” – e chi se ne frega della valuta fissa al 5 settembre di un bonifico che poi faccio il 10 ottobre? Voi come la prendereste? Secondo me sareste già saliti a Milano a rivendicare il vostro – o avreste già fatto una causa di lavoro di dimensioni spropositate. Io da luglio mi sono solo “fermato a guardare” sino a che punto di impudicizia e di mancanza di Vostra dignità sareste arrivati per la pezzenteria del guadagno di qualche giorno in più e di pagare 21 euro in meno! Perché signori a tanto siete arrivati – ben sapendo che quando scrivete “Rimane solo in sospeso l'invio da parte vostra della copia conforme all'originale della fattura n° 157 del 19/03/08 intestata a Librerie Feltrinelli, pari 20.80EUR, in quanto in contabilità è inserito solo il pagamento per contrassegno, effettuato dal nostro pdv” i vostri punti vendita non hanno mai accettati contrassegni e quindi sono sempre state spedizioni ordinarie – anche qualora per errore sono stati addebitati 3,50 euro di spese (le spese di contrassegno più basse applicate in Italia!!!). Gentili Adriana, Monica, Cecilia, Antonio, Cristina… se ritenete fate il bonifico che credete – se non lo ritenete fate come volete. Il nostro credito è certo – la nostra contabilità vale almeno quanto la vostra, la nostra dignità forse un po’ più della vostra, la nostra parola certamente più della vostra. Io non vi disturberò più con prolisse e-mail che si traducono in altrettante occasioni per essere offeso da parte vostra. Ripeto – i legali delle mie aziende provvederanno a valutare l’intero fascicolo che vi riguarda e fare quello che più conviene per tutelare i nostri interessi – sia per i circa 6100 euro sia per la fattura di 900 di interessi di mora di dicembre 2007 sia per quella che lunedì 8 emetterò per le fatture di aprile - io firmerò solo gli eventuali mandati. Ora diventa una questione di principio per me – non intendo mai più personalmente e professionalmente avere a che fare con voi ed essere offeso e trattato da mendicante. Ma dato che sono una persona che sa che nella vita non esiste quasi mai davvero il mai, in effetti sarebbero solo due le condizioni: il riconoscimento formale e concreto delle nostre ragioni con un semplicissimo bonifico di quanto realmente dovutoci e una altrettanto formale lettera di scuse – ma non vostra, bensì di “chi per voi”. So che queste due semplicissime cose non si verificheranno – ma non voglio considerarle “condizioni impossibili”. [Se San Paolo è stato folgorato sulla via di Damasco perché io dovrei precludermi la possibilità di essere stupito?] Buon prosieguo per le vostre cose

Condividi post

Repost0