Overblog
Edit post Segui questo blog Administration + Create my blog
Michele Di Salvo
07 Nov

il nostro IO grande quanto il mondo

Pubblicato da micheledisalvo  - Tags:  Appunti di viaggio, egocentrismo, geografia, Io, mondo, Standard, relatività, Società

...ovvero della "relatività esistenziale"

Mettiamo al centro del mondo noi stessi.

Noi, siamo l'individuo soggetto; spesso protagonista, dotato di una indiscussa caratteristica di unicità e individualità.

Pensiamo che il nostro piccolo ambiente, quello in cui siamo sempre cresciuti, sia di per se' il centro dell'universo. E per noi lo e'.

Menzionati anche solo una volta semmai su un piccolo giornale di provincia (con rispetto parlando), ci domandiamo come mai il resto del mondo non lo abbia letto e non sappia della nostra esistenza.

Gli "altri" invece, sono massa, per il solo fatto di essere altrove.

Ci sentiamo autorizzati a parlare di loro come pezzi di grandi numeri.

Priviamo "gli altri" che stanno altrove quasi del loro diritto all'esistenza di individualità.

Lo facciamo per non sentirci piccoli, schiacciati forse dalla grandezza di un mondo che non riusciamo a contenere per quanto grande possa apparire il nostro IO.

...così rifletto mentre penso che

Carlos e Juan bevono una birra a plaza San Martin, a Comodoro Rivadavia, Argentina

Errique e Morino studiano per gli esami del secondo anno alla facoltà di medicina de l’universidad ISA di Santiago de los Caballeros, in Repubblica Dominicana.

Mary, porta i fiori sulla tomba del padre all’Evergreen Cemetery di Keeseville, Vermont USA.

Jeorge festeggia la nascita del suo terzo figlio all’Artic Bar di Honningsvag, Norvegia

La famiglia Bearn di Tralee, si è presa un fine settimana per portare i ragazzi al Killarney National Park, Irlanda.

A Mbour, pochi chilometri a sud di Dakar, in Senegal, Atoumane insegna al figlio a ricucire le reti da pesca.

Nel golfo di Sant’Elena Himilak lavora con Andreas alla manutenzione del motore del cargo “Ellas”, che trasporta frutta verso l’Europa.

Baruti Namanke lavora nel suo ufficio in Queens Road a Gaborone, al discorso che il suo capo dovrà tenere il giorno dopo al Parlamento del Botswana.

Matoulé ha fatto spese al Bardarquaasim di Boosaaso, in Somalia.

A’Waan sistema una stanza all’hotel Madinah Holiday di Al Azaiba, in Oman.

A Nukus (Uzbekistan) Muzaffar cerca parcheggio in Dosnazarov ko’shesi mentre Yuliya lo aspetta al parco lì vicino per andare insieme a fare le prove dell’opera all’anfiteatro.

Ad Astana, in Uzbekhstan, c’è un parco vicino Kabandai Batyr Avenue, e all’Etno-Memorial Complex Aibek spiega a José, studente di archelogia spagnolo, che nel suo paese non si ripete un nome proprio per sette generazioni, perché si ritiene generi faide familiari…

Andrej è in macchina sulla provinciale 25, partito da Sykyvkar, in Russia, verso Koyty per andare a trovare Vladimir.

Condividi post

Repost0