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Io non lo so se si tratti del caldo, o di un qualche male oscuro che dilaga, o del fatto che proprio on ce ne accorgiamo, o peggio che siamo davvero proprio così…

Il punto di fondo non è “una di queste cose”, quanto il “tutte assieme” in una sorta di delirante coerenza magmaticamente melmosa, proprio come questa umidità, che ti si appiccica addosso… ecco sarà l’umidità…

Qualunque sia la ragione, io vi dico quello che vedo, e che a me, personalmente, proprio non piace:

- Uno psicologo pedofilo con materiale perdopornografico in ospedale, e un donatore di sangue abituale [tecnicamente un “generoso convinto e costante”] che non può più esserlo perché omosessuale…

- La chiesa che considera immorale l’uso dei preservativi in Africa da parte delle prostitute, immorale l’aborto – anche in caso di stupro – e se ne fotte delle proprie onde radio che provocano la leucemia sui bambini…

- E’ urgente censurare le intercettazioni delle telefonate in cui membri del governo si spartiscono la ricostruzione de L’Aquila, e non è urgente ricostruire L’Aquila…

- Ormai è ovvio attaccare su vere o false storie sessuali chiunque, perché fa scalpore… e non fa scalpore che in questo paese esistano per lo stupro fantasiose attenuanti come “il caldo” – “aveva i jeans” – “era vestita succintamente quindi mi ha provocato…”

- Vedo che è più grave che si sappia cosa si dice in una riunione di governo… che quello che nel concreto viene detto…

- Vedo aggravanti come la clandestinità incostituzionali e nessuno ne parla…

- Vedo reati già gravi in sé “depenalizzati mediaticamente” dal direttore del TG1…

Vedo e sento un sacco di cose ormai… …che vedo e sento che vorrei non vedere e sentire più nulla… Andarmene sotto una doccia fredda e togliermi da dosso questa delirante coerenza magmaticamente melmosa, proprio come questa umidità, che ti si appiccica addosso… ecco sarà l’umidità…

[16 luglio 2010]