Le persone bevono la sabbia perché non conoscono la differenza
Secondo un recente sondaggio, Luigi de Magistris avrebbe ancora un ampio consenso, almeno personale. Lo credo anche io. Chi non fa, non sbaglia; ma soprattutto chi fa operazioni di impatto mediatico “emerge”. Che poi il tutto non abbia alla base un progetto, una programmazione, un’idea vera – possibilmente anche solida e forte – questo è secondario, e per farlo emergere e argomentarlo occorre più fatica di un annuncio di facciata. Soprattutto avere un modello di città e lavorare per realizzarlo, inevitabilmente indebolisce il consenso – cosa da cui si guarda bene il nostro sindaco, che al primo accenno di opposizione si scaglia contro “i partiti”, i burocrati, le vecchie logiche,… Le sue non sono mai scelte sbagliate, sono gli altri che remano contro. Come recita un verso de “la gallina maddalena” – “non sono io che ho torto, sono gli altri che non hanno mai ragione”.
Ma il consenso alla figura del sindaco ha un’altra – vera – ragione di solidità. La mancanza di alternativa, di opposizione, di leadership; la mancanza di un progetto alternativo (o nel caso anche solo di un qualsivoglia progetto) da porre in contrapposizione alle parole e alle visioni del narci-dema-sindaco. Abbiamo un centro “acquisito” – con il buon prof. Pasquino alla presidenza di un consiglio che rappresenta una decina di condomini (se contiamo i voti di preferenza). Abbiamo un centro-destra commissariato da se stesso, incapace di ripensarsi oltre Cesaro/Cosentino e nel pieno di un vuoto programmatico nazionale e locale, privo di esponenti cui no ha più nulla da offrire o garantire. Il centro-sinistra sinistrato da se stesso, più che diviso, vivisezionato, in cui il Pd è ormai inesistente per la guerra fratricida post-bassoliniana; quasi tutti contro tutti con Roma che ogni tanto ci mette un cappello lasciando che “ci si scanni da soli”, ed al contempo assente in consiglio e senza una direzione territorialmente rappresentativa e senza una linea, un progetto, una proposta. Almeno sino a quando la pax-bersaniana non avrà prodotto i suoi frutti, e quindi vedremo un pd al servizio della giunta, ruolo più consono a chi non ha una proposta alternativa da far pesare alla bilancia dell’opinione pubblica e della valutazione degli elettori.
E a me in questo contesto veniva in mente una citazione di un film (the President, 1995) e credo che ben si addica ad una città senza politica e senza opposizione: "Le persone vogliono una guida. E sono così assetate che strisciano nel deserto verso un miraggio, e quando scoprono che non c’è acqua bevono la sabbia.” “Le persone non bevono la sabbia perchè sono assetate; bevono la sabbia perché non conoscono la differenza”.
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