Dieci domande a Gianni Pittella PD
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Gianni Pittella, figlio d'arte. Domenico suo padre nel 1968 è consigliere regionale della Basilicata. Dal 1972 al 1983 è senatore del PSI. Una carriera interrotta dal caso Ligas del 1981 che viene reso noto solo nel 1983 all'avvio della campagna elettorale.
1. Quanto deve all'esperienza politica di suo padre e quanto di quella vicenda resta in lei?
Comincia la sua carriera politica come consigliere comunale di Lauria (1979),consigliere e assessore della Regione Basilicata (1980), segretario regionale dei Giovani Socialisti. Membro del Partito Socialista Italiano, al suo scioglimento passa nella Federazione Laburista. Viene eletto alla Camera dei Deputati nell'aprile del 1996, per l'Ulivo col 55,6%. Nel 1998 segue la confluenza nei Democratici di Sinistra, di cui diventa membro della Direzione nazionale, nonché responsabile nazionale per gli Italiani nel Mondo.
2. Che valore reale hanno "gli italiani nel mondo", anche considerando le polemiche sugli eletti nel parlamento italiano, sui modi di scegliere le candidature, e sulla effettiva loro rappresentatività?
Nel 1999 viene eletto deputato al Parlamento europeo. Riconfermato 2004, è stato eletto all'unanimità presidente della delegazione italiana nel gruppo del PSE al Parlamento Europeo nel novembre 2006. Dal 2009 è vice presidente vicario del Parlamento Europeo, dopo essere stato rieletto per la terza volta con il Partito Democratico nella circoscrizione Italia meridionale, ricevendo 136 455 preferenze.
3. Le sue preferenze sono sempre state in forte crescita. Come ha costruito e consolidato il suo consenso – tenendo conto che elezioni europee sono le più difficili anche per l'estensione territoriale, e non è affatto scontato che un uscente venga riconfermato?
Membro della Commissione per i bilanci, della Commissione per i problemi economici e monetari, della Commissione temporanea sulle sfide e i mezzi finanziari dell'Unione allargata nel periodo 2007-2013.
4. parliamo di Euro, di Bce, di finanza, banche... esistono ragioni reali in favore degli euroscettici, di coloro che ritengono che la moneta unica sia stata fatta male, con approssimazione e che abbia causato più danni che vantaggi? Cosa potevano fare di più e meglio Parlamento e Commissione per ridurre o evitare i disagi e le storture che si sono verificati?
Nell'ottobre 2013 si è candidato alle primarie del Partito Democratico per la scelta del segretario, classificandosi al quarto posto con il 5,7% di preferenze fra gli iscritti
5. Per i simpatizzanti dei tecnicismi della politica, un modo per "farsi notare" e mettere sul piatto la richiesta di una quarta candidatura, per alcuni osservatori all'assemblea di Roma "se si fosse votato per acclamazione quel giorno sarebbe stato eletto Pittella"... in medio stat virtus?
Suo fratello Marcello è stato da poco eletto presidente della regione e molti le hanno attribuito il merito di quella vittoria. E tuttavia lui ha un suo curriculum parallelo di tutto rispetto e molto simile al suo. Consigliere comunale, assessore, poi in provincia fino alla presidenza della Provincia di Potenza. Sindaco di Lauria, consigliere regionale e poi assessore.
6. è lei che ha lasciato il posto a lui sul territorio o sono geni di famiglia?
Ha lanciato "Venti del sud", un sito per raccogliere idee da portare in Europa.
7. secondo lei cosa e quanto – a prescindere dalle risorse – l'Europa può fare per il sud Italia (e ovviamente per tutte le aree meno sviluppate) e quanta responsabilità hanno le amministrazioni locali?
Erasmus e Agenda Digitale sono, insieme alla libera circolazione ed alla eliminazione dei cambi monetari, i punti più visibili per i giovani del concetto di "unione europea". Adesso finalmente anche l'abolizione del roaming. Cose importanti certamente, ma...
8. Non è un pò poco? C'è solo un problema di comunicazione delle opportunità nell'essere "un'unica comunità", oppure ci sono anche lacune sostanziali da parte dell'Unione?
9. sul fronte opposto la "rete europea dell'alta velocità" che da noi è osteggiata nella tratta che da Lione ci collegherebbe sino all'Austria... mentre spieghiamo perchè secondo lei è importante, perchè non spieghiamo anche perchè con metà di quelle risorse non si porta l'alta velocità sotto salerno, e non si raddoppia la linea ferroviaria in Sicilia?
È prevedibile un risultato significativo dei partiti "euroscettici". A Bruxelles non c'è "un governo cui fare opposizione" ma si svolge una "politica parlamentare pura".
10. Cosa dice a quei cittadini – prima che elettori, e quindi non in chiave elettorale ma politica – il vice presidente del parlamento europeo, che per altro sembra implicitamente candidato a diventare, se eletto, il futuro presidente di quel parlamento?