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Michele Di Salvo
27 Dec

Il 2014 in 22 articoli (e una riflessione)

Pubblicato da Michele Di Salvo  - Tags:  2014, web, informazione, m5s, Grillo, giornalismo, pd, Politica, Renzi, Napoli

Cosa ci siamo detti e raccontati in questo lungo anno?
Proviamo a cominciare da dove ci eravamo lasciati, parlando di web, datagate e privacy.
Un tema che conosciamo e approfondiamo poco, di cui pensiamo tutti di sapere ogni cosa, e che banalizziamo spesso. L'anno del web che verrà ripartirà comunque da qui, anche se sottovalutiamo l'argomento. La mia riflessione dell'anno è però un semplice esperimento che possiamo fare insieme. Tutti abbiamo un "google account", quello ad esempio collegato alla nostra mail gmail: provare a verificare accedendo al vostro account da un nuovo computer e vi accorgerete che "Google conosce" oltre 200 tra id e password che usiamo anche su applicazioni che usiamo quasi mai. E lì dentro c'è anche qualcosa che noi stessi non conosciamo della nostra vita.

Per il mese di gennaio ho scelto questo post
http://micheledisalvo.com/il-2013-del-web-raccontato-su-l-unita.html
Ma è stato anche il mese in cui abbiamo imparato a conoscere Matteo Renzi segretario e le prime reazioni del PD. Il post che vi propongo è questo
http://micheledisalvo.com/2014/01/renzi-e-la-sindrome-di-alarico.html

Per febbraio ho scelto un tema collegato alle vicende politiche di casa nostra: Matteo Renzi ha preso il posto di Enrico Letta e parte del linguaggio politico – già in profonda trasformazione dopo il risultato di Grillo alle elezioni politiche – è stato ulteriormente trasformato.
Ne abbiamo cominciato a parlare qui
http://micheledisalvo.com/2014/02/i-politici-italiani-e-il-web.html
e qui
http://micheledisalvo.com/2014/02/la-politica-2-0.html

Il mese di marzo è stato caratterizzato dalla lunga campagna elettorale per le elezioni europee.
Dal congresso del PSE di Roma sino al lungo dibattito legato – ancora una volta – al movimento cinque stelle: dal #vinciamonoi alla questione delle alleanze in Europa.
Per le cose che ho scritto Beppe ha voluto inserirmi due volte come giornalista del giorno sul suo blog, e Claudio Messora mi ha querelato perché l'ho definito "diversamente coraggioso".
Saranno i tempi, saranno i toni accesi della competizione elettorale.
Ma è stato anche il mese delle proteste in Turchia, e l'uso del web torna in forma diversa centrale: per denunciare, da una parte, e per fare campagna elettorale e attaccare e mettere alla berlina.
Due facce di uno stesso strumento che vi propongo in questi due articoli
http://micheledisalvo.com/2014/03/le-mie-10-domande-a-grillo.html
e
http://micheledisalvo.com/2014/03/erdogan-e-il-web-in-turchia.html

Il mese di aprile è stato caratterizzato dalle campagne elettorali.
Ve le sintetizzo in due articoli.
Il primo sulla campagna elettorale del Partito Democratico
http://micheledisalvo.com/2014/04/la-comunicazione-pd-verso-le-europee.html
il secondo è un'inchiesta sulle entrate del blog di Grillo
http://micheledisalvo.com/2014/04/ecco-quanto-guadagna-un-blog-come-quello-di-grillo.html

Per il mese di maggio ho scelto due articoli che ampliano il campo di osservazione al resto del mondo. Il primo è un parallelo su due campagne web di politica economica, tra #80euro italiani e #1010means negli Stati Uniti
http://micheledisalvo.com/2014/04/ecco-quanto-guadagna-un-blog-come-quello-di-grillo.html
Il secondo riguarda la vicenda Ucraina, con una piccola enorme soluzione adottata dai giovani programmatori di Kiev
http://micheledisalvo.com/2014/05/tra-usa-e-russia-a-kiev-la-terza-via-passa-dal-web.html

A giugno si è parlato molto – ancora una volta – di comunicazione politica attraverso i nuovi strumenti offerti dal web e non solo. I due articoli che ho scelto sono lo studio dell'Università di Vienna sulla comunicazione politica in rete durante la campagna per le europee
http://micheledisalvo.com/2014/06/i-top-influencers-della-politica-europea-su-twitter.html
e un articolo scritto per l'Unità sulla politica raccontata dalle fiction americane
http://micheledisalvo.com/2014/06/tv-e-potere-la-politica-trasformata-in-fiction.html

Per il mese di luglio ho scelto due inchieste.
La prima sugli F35
http://micheledisalvo.com/2014/07/f35-la-storia-di-un-aereo-che-non-dovrebbe-volare.html
e la seconda raccontando i due anni di vita dell'AGID – l'agenzia per l'Italia digitale
http://micheledisalvo.com/2014/07/agid-story-due-anni-di-sprechi-inchieste-e-ritardi.html

Per il mese di agosto ho scelto ancora due temi che riguardano la politica estera.
È stato il mese in cui il fenomeno dell'ISIS è esploso con le prime decapitazioni in mondovisione grazie al web
http://micheledisalvo.com/2014/08/isis-spiegato-a-di-battista.html
ed è stato il mese di Ferguson, con il riaccendersi della mai sopita questione razziale negli Stati Uniti, nonostante e forse soprattutto al tempo del primo presidente afroamericano della
http://micheledisalvo.com/2014/08/ferguson-il-paradigma-americano-e-il-virus-del-razzismo.html

Per il mese di settembre ho scelto due articoli molto diversi.
Il primo su Napoli, la mia città
http://micheledisalvo.com/2014/09/napoli-e-la-latitanza-della-politica.html
il secondo su un tema di attualità della politica (non solo economica) nazionale
http://micheledisalvo.com/2014/09/l-articolo-18-spiegato-alla-politica.html

Ad ottobre altre due inchieste, questa volta correlate tra loro.
Abbiamo parlato su Repubblica del Landgrabbing, delle guerre per l'appropriazione delle terre per sfamare i popoli "ricchi"
http://micheledisalvo.com/2014/10/landgrabbing-le-guerre-per-il-cibo-del-futuro.html
e sul Roma abbiamo parlato delle tante questioni legate all'attacco della grande industria al comparto agroalimentare del sud, e campano in particolare
http://micheledisalvo.com/2014/10/l-attacco-dell-industria-all-agroalimentare-della-campania.html

Il mese di novembre è cominciato con le elezioni di medio termine negli Stati Uniti, di cui ho anticipato qualcosa qui
http://micheledisalvo.com/2014/10/usa-dalle-midterm-alle-presidenziali-2016.html
prima della lunga notte della diretta su RaiNews24.
Ed è stato anche il mese in cui è uscito il libro inchiesta di Roberto Paolo sull'assassinio di Giancarlo Siani, di cui ho parlato qui
http://micheledisalvo.com/2014/11/giancarlo-siani-il-caso-non-e-chiuso.html

Il mese di dicembre si concluderà tra poco, e io volevo, senza polemiche e senza strumentalizzazioni, dedicarlo a un ragazzo di 14 anni. Si chiamava Salvatore Giordano.
Passeggiava per Via Roma, con degli amici. Nei pressi della Galleria Umberto un calcinaccio si stacca e cade. Lui, appena quattordicenne, spinge via un amico e si getta su un altro per proteggerlo. Morirà in meno di due giorni. Nella mia città ci sono state molte polemiche, ma nessuno ha fatto una proposta semplice, che non risolve nulla e non cambia le cose. Quel ragazzo, on il suo gesto istintivo, non meditato, ha forse salvato, a quattordici anni, due vite. Mi chiedo se questo gesto non sia in sé da medaglia al valor civile. Se con quel suo gesto semplice eppure così grande, questo ragazzo non debba essere annoverato tra gli esempi per i giovani e per tutti noi in questa città. Al di là dei fatti, delle polemiche, delle strumentalizzazioni, delle indagini.
Il mio pensiero e la mia riflessione va a lui, per quel che vale.

 

Il 2014 in 22 articoli (e una riflessione)

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